Fabio Dainotti

Fabio Dainotti (Pavia,1948), presidente onorario della Lectura Dantis Metelliana, di cui è stato per anni presidente e direttore, dirige l’annuario di poesia e teoria “Il pensiero poetante”. Ha pubblicato di poesia: L’araldo nello specchio, prefazione di Francesco D’Episcopo, Avagliano Editore, 1996;Sera, con disegni di Salvatore Carbone, Pulcinoelefante, 1997, La Ringhiera, con nota di Vincenzo Guarracino, Book Editore, 1998; Ragazza Carla Cassiera a Milano, con disegni di Valerio Gaeti, Signum Edizioni d’arte, 2001; Un mondo gnomo, Stampa alternativa, 2002; Ora comprendo, prefazione di Luigi Reina, Edizioni Scettro del Re, 2004; Selected poems, Gradiva, 2015; Requiem for Gina’s Death and Other poems, prefazione di Enzo Rega, Gradiva, 2019; Poesie controcorrente, prefazione di Paolo Ruffilli, postfazione di Carlo Di Lieto, Biblioteca dei leoni, 2020; Ultima fermata, nota di Luigi Fontanella, La vita felice, 2021; Corriera azzurra, con prefazione di Luigi Fontanella e una nota di Mario Rondi, Fermenti, 2021 .

Nel 2015 ha conseguito il Primo premio assoluto “I Murazzi” per la silloge inedita Lamento per Gina e altre poesie, che ha avuto la pubblicazione premiale per i tipi della Genesi Editrice, Torino, prefazione di Sandro Gros-Pietro. Gli è stata dedicata da Carlo Di Lieto una monografia critica dal titolo La coscienza captiva in “Maliardaria” di Fabio Dainotti, edita per i tipi di Simone (2006). Si sono occupati della sua poesia tra gli altri Donatella Bisutti, Corrado Calabrò, Giorgio Cavallini, Maurizio Cucchi, Giorgio Linguaglossa.

È traduttore dal greco e dal latino. Ha collaborato a numerose riviste di settore (tra cui “Capoverso”, “Misure critiche” e “Gradiva”) ed è presente in molte antologie. Come conferenziere, ha parlato su argomenti di letteratura e di interesse dantesco e commentato canti della Divina Commedia.Ha tenuto reading di poesia, in Italia (Milano e Roma) e all’estero (New York).

Ha curato la pubblicazione presso Bulzoni de Gli ultimi canti del Purgatorio dantesco (2010). Sul mensile “Poesia” sono apparsi articoli sulla sua produzione. La RAI ha seguito eventi da lui curati.